«Per
intercessione di San Bartolomeo apostolo, ti liberi il Signore da ogni male in
nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen». Con questa formula, si
è svolta la benedizione dei bambini, che ogni anno si rinnova nella tradizionale
festa di San Bartolomeo alla Costa. L’evento, tra i più attesi e antichi
dell’estate uzzanese, si è ripetuta venerdì 24, in un giorno di festeggiamenti
tra celebrazioni religiose e momenti di divertimento, che ha visto nuovamente
una grande affluenza di persone, grazie anche alla riapertura, dopo quattro
anni della “Scala Santa”.
La festa è iniziata alle 17,00 con l’apertura del mercatino artigianale della Compagnia, e con i giochi dedicati ai bambini, mentre presso la “Foresteria del Pellegrino” era allestita la distribuzione della merenda e del cocomero per tutti.
Alle
ore 18,00 è stata celebrata la Santa Messa da sua eccellenza Filippini, vescovo
di Pescia che alla fine ha impartito la
benedizione a tutti i bambini e alle mamme in dolce attesa. Davanti al sagrato, poi, sono stati lanciati
in cielo tanti palloncini colorati con i nomi dei piccoli, non sempre contenti
di doverli lasciare volare.
Alle
ore 19,00 si è svolta storica gara del “Lancio del cocomero”, questa tradizione,
per quanto ne sappiamo, risale a metà degli anni trenta del secolo scorso,
quando Ugo Schiantoni portava il suo
carretto pieno di cocomeri alla Costa e alla fine della festa faceva rotolare i
cocomeri rimasti per la gioia dei bambini, che con quelli facevano merenda.
A
conclusione della giornata la Compagnia aveva organizzato un ricco buffet, molto
gradito da tutti i presenti, che favoriti dalla dolce serata hanno fatto
protrarre la festa fino a mezzanotte.